Crocchette di baccalà con crema di ceci alla Giudia

febbraio 28, 2020


La cucina giudaica rappresenta una parte fondamentale della cucina romanesca. Si ha notizia degli ebrei a Roma fin dal II sec. a.C. e sotto Tiberio la comunità raggiunse le 60.000 unità. Con Tito, a seguito della distruzione di Gerusalemme e del conseguente trasporto a Roma degli ebrei fatti prigionieri, il numero aumentò notevolmente. La comunità si ampliò ancora grazie agli ebrei espulsi dalla Spagna, che arrivarono a Roma nel 1492. Il Ghetto di Roma, istituito da papa Paolo IV nel 1555, è uno tra i più antichi al mondo. La cucina giudaico romanesca è quindi una delle più antiche tra quelle italiane. È una cucina tipicamente mediterranea, piena di fantasia e colori, ricca di aromi; tradizionalmente povera, fa largo uso di olio di oliva e di verdure.


Crema di ceci


Ingredienti:

400 gr ceci lessati, o in scatola
Un rametto rosmarino
3 acciughe dissalate e diliscate
2 spicchi aglio
Olio extravergine
Sale
Peperoncino

Dopo aver ben sciacquato e scolato i ceci, tritate finemente il rosmarino, tagliate le acciughe a pezzettini e frullate il tutto con i ceci, fino a realizzare una crema non molto densa.
Fate rosolare in una padella capiente l’aglio e il peperoncino in abbondante olio evo; quando l’aglio è dorato, eliminatelo e aggiungete la crema di ceci. Fate insaporire per qualche minuto girando spesso con il cucchiaio di legno e servite con un filo di olio a crudo.

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Il baccalà appartiene alla tradizione della cucina ebraico romanesca, specialmente nella versione in agrodolce. Con la crema di ceci io ho accostato delle deliziose 

Crocchette fritte panate

Ingredienti:

½ kg di baccalà ammollato
2 acciughe dissalate e diliscate
1 spicchio di aglio
Olio evo
Sale
Pepe
Prezzemolo
2 uova
Pane grattugiato
Mollica di due panini raffermi
1 limone

Sciacquate il baccalà e tagliatelo a pezzi. Mettetelo in un tegame, copritelo con acqua fredda e fatelo cuocere a calore moderato. Da quando inizia a bollire fate passare tre minuti quindi scolatelo e fatelo raffreddare. Tritate finemente il baccalà insieme a prezzemolo, aglio, sale, pepe e acciughe. Aggiungete all’impasto la mollica di pane bagnata e una delle due uova. Formate delle crocchette leggermente schiacciate, passatele prima nel pangrattato, poi nell'altro uovo battuto, poi ancora nel pangrattato. Vanno fritte un paio di minuti in una padella dove avrete versato dell’olio evo rigirandole un paio di volte. Scolatele adagiandole su carta assorbente e servitele calde, dopo averle spruzzate con il succo di limone, insieme alla crema di ceci.

(La Romanesca: cucina popolare e tradizione romana)



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