La misura della pagnotta sul muro
novembre 22, 2021Siamo a Borgo Pio, all’angolo con
via dei Tre Pupazzi e solo un occhio attento può notare il cerchio inciso sul muro
del palazzo. È un disco che a noi non dice niente, ma che in passato ha avuto
una grande importanza nella vita quotidiana della gente. Fu tanto tempo fa,
quando i periodi di carestia affamavano la gente. Ai tempi in cui la quantità
di farina che i fornai potevano utilizzare veniva razionata. I panettieri
avevano poca farina per fare le pagnotte e il prezzo del pane era stabilito dalla
legge. Così, per guadagnare un po’ di più, i fornai escogitarono un disonesto
sotterfugio: riducevano la dimensione delle pagnotte vendute. Davano così al
popolo affamato una pagnotta che costava sempre lo stesso prezzo, ma che era
sempre più piccola. Il papa venne a conoscenza del commercio disonesto e intervenne
con una soluzione drastica e molto semplice: fece incidere questo disco sul
muro della strada. Il cerchio era l’esatta misura della pagnotta che doveva
essere venduta, con tanto di bordi rinforzati per evitare manomissioni
truffaldine. La povera gente così non sarebbe stata più imbrogliata. Ognuno poteva,
infatti, controllare che la pagnotta fosse delle dimensioni che imponeva la
legge.
(M. Silvia Di Battista – Roma curiosa vol. 2)
0 commenti