Mister OK
gennaio 01, 2021
Il Tevere e le sue albe o i
tramonti, il fiume in piena, i platani, il volo a picco dei gabbiani e… Mister
OK!
Da quasi tre decenni il suo nome è Maurizio Palmulli, bagnino di Castel
Fusano. Ma è da quasi un secolo che, ogni primo dell’anno, lo spettacolo si
ripete, seguito da generazioni di romani e turisti; una di quelle tradizioni che,
stranamente, non ha alcuna radice nell’antichità della città. Inizia da una
bravata di un eccentrico cittadino belga, Rick De Sonay, che, il primo gennaio
del 1946, volle festeggiare il giorno del suo quarantasettesimo compleanno con
un gesto eclatante. Si presentò vestito di tutto punto, con bastone e cilindro,
a Ponte Cavour, esaminò dall’alto le acque del fiume ed elegantemente si
spogliò, restando in costume e cilindro, tolse quest’ultimo e, rivolgendosi a
chi assisteva alla scena, accompagnando il grido dal tipico gesto della mano, disse
“OKAY” e si tuffò nelle sacre acque del Tevere. Dopo pochi secondi di silenzio
generale, riemerse sorridente dall’acqua, mimando nuovamente il gesto, che da
quel giorno lo consacrò alla tradizione romana come Mister OK. Oggi la
tradizione continua, tramandata da generazioni di fiumaroli e tuffatori.
Nel primo video un tuffo di Mister Ok originale, Rick De Sonay.
In questo video, invece, tuffo di Mister Ok 2021.
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